Elena Kostioukovitch

è una studiosa, traduttrice letteraria, saggista e professoressa universitaria che vive a Milano, Italia.

Formazione e Carriera Accademica

Elena si è laureata all'Università Statale di Mosca in Studi Italiani. Dal 1980 al 1988 ha lavorato come consulente letteraria per Sovremennaja Khudozhestvennaja Literatura za Rubezhom ("Letteratura Contemporanea Straniera"), una rivista con sede a Mosca. Dal 1988 al 1991 è stata ricercatrice a tempo pieno presso il Dipartimento di Letteratura Mondiale dell'Accademia delle Scienze dell'URSS.

La sua carriera accademica include incarichi come docente presso l’Università di Trento (1989–1995), l’Università di Trieste (1991, 1992), l’Università di Pavia (1995), l’Università di Milano (2000–2009) e l’Università Ca’ Foscari di Venezia (2014).
Ha inoltre tenuto letture pubbliche presso istituzioni come l'Università di Tokyo, la Tokyo University of Foreign Studies e l'Università di Kobe nel 2014.

Dal 2024 è Professore Affiliato dell’Università Popolare di Kharkiv (Ucraina).

Fa parte del comitato scientifico del ramo italiano di Memorial, associazione insignita del premio Nobel per la pace nel 2022.

Premi e Riconoscimenti

Elena ha ricevuto numerosi premi, tra cui:

  • Migliore Traduzione dell’Anno (1988, Mosca, Russia)
  • Premio Letterario Zoil (1999, Mosca, Russia)
  • Premio Grinzane Cavour Mosca (2004, Italia)
  • Premio Bancarella (2007, Italia)
  • Premio Letterario Chiavari (2007, Italia)
  • Premio Nazionale per la Traduzione (2007, Italia)
  • Premio Approccio Interculturale (2011, Italia)
  • Premio Gogol (2012, Roma, Italia)

Libri

Tra le sue opere principali:

  • Perché agli italiani piace parlare del cibo (Sperling & Kupfer, 2006; EKSMO, 2006; Paidea, 2007; Farrar, Straus & Giroux, 2009), pubblicato in 18 paesi.
  • Zwinger (Corpus Publishing House, 2013), tradotto in italiano dall’autrice stessa come Sette notti e pubblicato da Bompiani nel 2014.
  • Nella mente di Vladimir Putin (Nave di Teseo, 2022). Il libro è stato tradotto in tedesco, ungherese, lettone, e polacco.

Traduzioni

Elena è celebre per aver tradotto in russo i principali lavori di Umberto Eco, tra cui:

  • Il nome della rosa
  • Il pendolo di Foucault
  • L'isola del giorno prima
  • Baudolino (incluso tra le migliori traduzioni dall’OZON Online Bookstore nel 2003)
  • La misteriosa fiamma della regina Loana

Ha inoltre tradotto opere non narrative di Eco, come Cinque scritti morali, Come si fa una tesi di laurea, e Storia delle terre e dei luoghi leggendari. E’ inoltre curatrice delle edizioni da lei commentate e tradotte di Il canocchiale aristotelico di Emanuele Tesauro e del Boccaccio Medievale di Vittore Branca; ha curato e commentato I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni.

Elena ha anche tradotto molte opere poetiche, tra cui quelle di Ludovico Ariosto, Giuseppe Giusti, Rodolfo Di Biasio, Bartolo Cattafi, Salvatore Quasimodo, Pier Paolo Pasolini, Roberto Roversi, Camillo Sbarbaro, Rocco Scotellaro, Luciano Somma, Mario Cicognani, Vittorio Sereni, Amelia Rosselli, Valerio Magrelli, e Francesco Chiesa. Le sue traduzioni di poesia italiana contemporanea sono incluse in Строфы века (Strofe del secolo), un'antologia dedicata alle migliori traduzioni poetiche del XX secolo curata da Evgeny Evtushenko.

Curatele

Elena ha curato diverse pubblicazioni di rilievo, tra cui:

  • Narratori russi contemporanei (Bompiani, 1990; numerose ristampe)
  • Le radici dell’arte russa di Dmitrij Lichačev (Fabbri, 1991; diritti venduti a Germania e Giappone)
  • Cinque secoli di disegni europei (Leonardo Arte, 1995)
  • I tesori di Troia (Leonardo Arte, 1996; pubblicato in Italia e Russia)
  • Il Murakka di San Pietroburgo (Leonardo Arte, 1996; pubblicato in Italia e Russia)
  • Racconti e storielle degli Ebrei (Bompiani, 2002)
  • Il diario di Nina di Nina Lugovskaja (Frassinelli, Milano, con edizioni internazionali)
  • Quanto vale un uomo di Eufrosinia Kersnovskaya (Bompiani, 2009).

Elena è stata autrice di rassegne bibliografiche annuali (Informazione bibliografica, Il Mulino, 1991–2000) e di racconti pubblicati su Panta Magazine (Bompiani, 1993–2001). Ha contribuito con numerose voci sulle opere di scrittori russi al Dizionario Bompiani delle opere e dei personaggi (2004).

È curatrice della collana dedicata a Boris Akunin per Sperling & Kupfer-Frassinelli (dal 2000). Ha promosso e curato in diversi paesi le opere di Ljudmila Ulitskaja, in Italia per Sperling & Kupfer-Frassinelli (dal 2004).

Collaborazioni con Periodici

Elena ha scritto per numerose testate prestigiose, tra cui Panta (Italia), Itoghi (Mosca), Ezhenedel’nyj Zhurnal (Mosca), Novaja Model (Mosca), L’Espresso (Italia), Panorama (Italia) e Lettre International (Germania).

Agenzia Letteraria

Elena è fondatrice e direttrice della ELKOST International Literary Agency, che rappresenta importanti autori russi sulla scena internazionale. Maggiori informazioni sono disponibili su www.elkost.com.